3JUIN SCARPE DONNE METAVERSO - Nel corso del forum ELLE Active! che si è tenuto il 5 e il 6 novembre presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si è tenuta la masterclass ‘Ottenere’, incentrata su Moda e Metaverso. Nel corso dell’evento sono intervenute Simona Zanette, CEO di Hearst Digital, Perla, Antonia, e Margherita Alessandri, del brand di scarpe per donne 3JUIN e Ilaria Vanni, giornalista. Al termine dell’incontro abbiamo parlato con le sorelle Alessandri in merito alla loro scelta di scegliere come nuovo canale di comunicazione il metaverso.
Io sono Perla Alessandri, CEO del brand Greymer e anche co-fondatrice assieme alle mie due sorelle del brand 3JUIN. Mi occupo di tutta la parte manageriale di tutta l'azienda in quanto sono la più grande delle tre. Insieme siamo partite a realizzare questo fantastico progetto. Abbiamo radici nel settore calzaturiero in quanto nostro padre nel 1980 fondò la sua prima azienda per cui abbiamo imparato a padroneggiare una realtà che è quella del settore femminile di calzature fin da piccole; muovendo i primi passi nell’azienda di famiglia che si trova in Romagna nel distretto di San Mauro Pascoli, uno dei principali distretti di calzature femminili.
Il nostro brand ci accomuna per due cose innanzitutto: il 3 giugno 2020 è la data in cui abbiamo deciso insieme di iniziare a costruire questo progetto ma è anche il numero tre che rappresentano le tre sorelle, tre donne, tre personalità. Quindi una seconda generazione, però un percorso tutto nostro e quindi credo che già nella pancia della mamma il DNA sia stato un po trasmesso. Il nostro progetto parte da questa base e tratta di vari temi tra cui quello della sostenibilità perché in primis abbiamo pensato di creare anche una scarpa che possa rappresentare le caratteristiche del mondo di oggi.
In piena pandemia abbiamo deciso di intraprendere questo progetto con la necessità di creare un prodotto diverso dagli altri. Un prodotto che tenesse e fosse al passo coi tempi. Sono cambiate completamente le abitudini nel 2020, per cui si esce la mattina, si torna alla sera. La scarpa deve essere multifunzionale, una scarpa passepartout senza troppi fronzoli.
Venivamo da un momento di cambiamento globale e abbiamo deciso di mettere al centro il colore, in modo da avere una delle caratteristiche che ci rappresenta quindi una scarpa completamente pulita ma il colore in sostanza è il DNA del prodotto. Quindi l'idea principale è stata quella di andare ad affacciarsi al mercato con un prodotto tradizionale ma che si possa comunicare anche in modi diversi.
Oggi come oggi prevalentemente tutti utilizzano influencer o diciamo i social media in una funzione di visibilità del prodotto. Noi volevamo comunicarlo in un modo diverso e il gol è proprio capire come fare a comunicarlo in questo modo diverso. Dall'incontro di più persone siamo riusciti a capire forse quella che è la sfida più grande e a comunicare la nostra filosofia in un modo probabilmente innovativo e nuovo.
Mi ricollego a quello che ha detto Perla, ovvero che 3JUIN è nata in un momento di pandemia globale quindi in un momento difficile. La strategia comunicativa si è dovuta adattare a questo nel senso che bisognava trovare qualcosa di diverso di innovativo per aiutare a far conoscere il brand in primis e anche a farlo crescere.
Inizialmente abbiamo sfruttato le strategie di comunicazione tradizionali quindi una campagna adv piuttosto che un omaggio a delle influencer e a delle talent eccetera. Poi ci siamo chiesti ok, cosa possiamo fare di diverso e abbiamo deciso di puntare inizialmente su alcuni dispositivi innovativi come ad esempio gli ologrammi.
Principalmente è stato installato un ologramma nel nostro showroom, che è quello a Milano di Massimo Bonini, con cui collaboriamo da molti anni. Ormai è nostro partner di fiducia e questo è stato fatto per aiutare sia a livello comunicativo il brand che ad attirare nuovi rivenditori, i nostri primi clienti. E poi, pensando un po' ad altre cose innovative e conoscendo poi Ilaria e Rossano, ci siamo appoggiati ad Advepa, per creare il primo metaverso di 3JUIN dedicato alle scarpe per donne, quindi una realtà immersiva tutta nuova.
È stato sicuramente tutto pensato e studiato. Noi siamo un'azienda moda, fashion, super giovane, quindi i colori, l'ambiente, un ambiente molto moderno. Le scarpe sono presentate ovviamente con un'immagine 3D che può ruotare per far vedere il prodotto scarpa nella sua interezza. È tutte molto simpatico e molto divertente, però è anche una condivisione tra quello che è reale e magari quello che oggi non sembra ma poi sicuramente lo sarà in futuro grazie.
I nostri progetti futuri, dal prossimo anno, sono quelli di andare a implementare il metaverso così da avere la possibilità di personalizzare e andare acquistare il prodotto in modo esclusivo e poi andremo a far comunicare il nostro avatar con l'utente . Puntiamo a creare anche anche una community del nostro brand.
Oltre a questo andremo a lavorare sui valori del brand, ovvero l'ecosostenibilità. A oggi il nostro packaging è composto al 90% di carta riciclata. È un argomento comunque che ci tocca molto, soprattutto in questo momento.
Mentre dal punto di vista distributivo andremo ad implementare i nostri retailer internazionali per includere i nostri clienti sul nostro metaverso, dando anche a loro la possibilità di avere un canale diverso di visibilità e di comunicazione.