Il 40° Primo Cup-Trophée UBS è arrivato allo Yacht Club de Monaco, portando con sé un'ondata di innovazione e adrenalina sulle onde. Questa regata di prestigio si è affermata come uno dei principali eventi europei nel Mediterraneo, offrendo un palcoscenico unico per nuove imbarcazioni e tecnologie all'avanguardia.
L'attenzione è puntata sulla nuova classe one design, la Junda KII, un'audace iniziativa del membro YCM Ludovico Fassitelli. "Ho trascorso gli ultimi sette anni immerso nelle regate monotipo, e ho identificato l'equipaggio come un punto chiave per migliorare l'esperienza di navigazione", afferma Fassitelli. La Junda KII, progettata per due persone, promette una gestione agevole e costi ridotti, abbracciando la tecnologia per ottimizzare le performance. Il Principe Alberto II di Monaco ha elogiato questa innovazione durante la serata di apertura, sottolineando il ruolo di Monaco come Capitale dell'Yachting Avanzato.
Un altro debutto emozionante è quello del Cape 31, una creazione di Lord Irvine Laidlaw e Mark Mills. Loic Pompee, uno dei partecipanti entusiasti, condivide: "La regata con il Cape 31 è stata un'esperienza unica. Le condizioni perfette a Monaco hanno reso l'evento ancora più speciale, con vento e onde che mettevano alla prova le nostre abilità". Questa barca, lanciata nel 2017, ha già conquistato gli appassionati in tutto il mondo, confermando la sua reputazione di innovazione e prestazioni superiori.
Con la Junda KII e il Cape 31 che solcano le acque di Monaco, il futuro della vela si profila audace e promettente. Consegne in programma all'inizio dell'estate e piani ambiziosi per le future competizioni, questi innovativi design stanno già catturando l'attenzione degli appassionati di vela in tutto il mondo.