È chiamato supercomputer proprio perché è l’unico, tra quelli in commercio, a possedere delle sviluppatissime capacità di calcolo. Il 21 gennaio l’Italia si è candidata per un progetto internazionale il cui scopo è quello di avviare l’espansione di una rete di supercomputer. Il 10 giugno è stata approvata la sua candidatura: il “gioiello tecnologico” a breve atterrerà a Bologna!