L'azienda italiana Edison sta celebrando il centenario della storica centrale idroelettrica di Venina, situata nel comune di Piateda, in provincia di Sondrio. Questa centrale ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo industriale e sociale della regione e ha contribuito significativamente alla transizione energetica del Paese. Insieme ad altre sette centrali idroelettriche nella regione di Valtellina e Valchiavenna, Venina produce energia rinnovabile in armonia con l'ambiente e le comunità locali. Nel periodo dal 2016 al 2022, queste centrali hanno generato un totale di 4,4 TWh di energia, sufficiente per coprire il fabbisogno di oltre 1,6 milioni di famiglie e ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera di oltre 1,8 milioni di tonnellate.
Nicola Monti, amministratore delegato di Edison, ha dichiarato: "Siamo orgogliosi di celebrare il centenario della centrale idroelettrica di Venina in un anno particolarmente importante per il nostro Gruppo, in cui ricorrono i 140 anni dalla sua fondazione. Edison è nata nel 1883 sull'onda della rivoluzione elettrica, e oggi con la responsabilità di un operatore che è attivo da 140 anni siamo di fronte a una nuova rivoluzione, quella portata dalla transizione energetica, di cui vogliamo essere leader attraverso scelte coraggiose, per assicurare un’energia sempre più democratica, sicura e soprattutto sostenibile. Un percorso in cui diverrà sempre più centrale la corretta gestione dell’acqua e la capacità d’ascolto dei bisogni del territorio, che per Edison sono da sempre la priorità”.
La centrale di Venina, insieme ad altre centrali idroelettriche in Lombardia, rappresenta un patrimonio industriale di eccellenza per Edison. L'azienda ha investito circa 250 milioni di euro nelle aree in cui opera, di cui 109 milioni nella provincia di Sondrio. Questi investimenti hanno contribuito allo sviluppo economico delle comunità locali, alle amministrazioni pubbliche e alle imprese locali.
L'idroelettrico è stato un settore chiave per Edison fin dai suoi primi giorni nel tardo XIX secolo. L'azienda ha costruito le prime centrali in Italia lungo il fiume Adda, che sono ancora in funzione oggi. Inoltre, ha sviluppato le prime grandi dighe alpine. Edison intende continuare a essere un protagonista di spicco in questo settore grazie alla sua esperienza nella realizzazione, manutenzione e gestione operativa degli impianti idroelettrici, oltre ai forti legami con le comunità locali.
Per celebrare il centenario della centrale di Venina, Edison ha organizzato una serie di eventi, tra cui una mostra presso il Comune di Piateda che racconta la storia della centrale attraverso foto storiche e video dell'archivio Edison. Inoltre, sono stati programmati workshop didattici, visite guidate e attività interattive per coinvolgere il pubblico e sensibilizzarlo sui temi dell'acqua e dell'energia.
La centrale idroelettrica di Venina, con la sua architettura in stile liberty, rappresenta non solo una fonte di energia pulita, ma anche un simbolo del connubio tra tecnologia, sostenibilità e tradizione. Con una potenza installata di 146 MW e una produzione annua di 235 GWh, questa centrale contribuisce in modo significativo alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla fornitura di energia rinnovabile per decine di migliaia di famiglie. In un'epoca in cui la transizione energetica è una priorità globale, il contributo di centri come Venina è fondamentale per un futuro più sostenibile.