Il 02 aprile avrà luogo presso il Campus Universitario USI/SUPSI l’evento ‘ated4special’. L’iniziativa ha l’obiettivo di offrire a educatori, insegnanti, psicologi, psicoterapeuti e genitori esempi pratici e soluzioni concrete per sostenere le persone affette da autismo nei loro processi di apprendimento e comunicazione. Tra i sostenitori dell'evento anche molte aziende italiane.
L’autismo è un grave disturbo del neurosviluppo, che, nei soggetti che ne sono portatori, pregiudica le capacità di interazione e comunicazione sociale, induce comportamenti ripetitivi e limita drasticamente il campo degli interessi.
L’autismo rientra nella classificazione dei “disturbi pervasivi dello sviluppo”; non è classificato come una malattia, ma è una sindrome
Nel corso dell’incontro si terranno alcuni workshop sia con professionisti di livello internazionale sia con figure di riferimento, per individuare metodi e approcci innovativi nell’affiancare le famiglie quando si acclara una diagnosi di un’ipotesi di disturbo dello spettro autistico ritardo cognitivo.
Si tratta di rendere accessibile una piattaforma virtuale sicura che insegni abilità sociali, comportamentali, comunicative e di vita per le persone con disturbo dello spettro autistico (DSA) e altre condizioni neuro diverse.
L’obiettivo è realizzare programmi per aiutare le persone a comprendere meglio le interazioni sociali, permettendo loro di interagire socialmente con gli altri.
È un modello basato sulle Social Skills Training (SST). Si tratta di un’ampia gamma di interventi utilizzati per aiutare un individuo a comprendere e migliorare le abilità sociali, ma proiettate nel metaverso con un avatar con cui il ragazzo o ragazza si può identificare.
Un progetto destinato ai genitori che tramite la realtà virtuale aiuta a far acquisire consapevolezza sull’autismo. Si viene a creare un percorso di consapevolezza e della famiglia circa le difficoltà del bambino con disturbi del neurosviluppo.
Attraverso simulazioni con visori di realtà virtuale i genitori o cargiver sono immersi in situazioni e ambienti sovra stimolanti per i propri bambini autistici. I genitori, grazie all’esperienza e al supporto dello psicologo, acquisiranno consapevolezza sull’autismo.
Inizieranno a codificare gli stimoli che provengono dall’ambiente e i rumori e le sollecitazioni che stressano maggiormente bambini e adolescenti con disturbi del neurosviluppo.
Un progetto dedicato a professionisti e genitori per fornire loro le competenze e abilità tecnologiche nell’utilizzare i device tecnologici relativi ai progetti ated4Special in the Metaverse e Ated4Special Digital Parent training con realtà virtuale e PECS.
Si tratta di realizzare dei moduli formativi e laboratori in cui psicologi e psicoterapeuti siano messi nelle condizioni di sperimentare e imparare a utilizzare i programmi nel metaverso e gli ambienti accessibili con i visori della realtà virtuale. In questo modo, potranno strutturare per i propri pazienti percorsi dedicati maneggiando con disinvoltura le tecnologie virtuali ideate per loro.
Workshop sia con professionisti di livello internazionale sia con figure di riferimento nel nostro territorio, per individuare con l’uso della tecnologia metodi e approcci innovativi nell’affiancare le famiglie quando si acclara un’ ipotesi o una diagnosi di disturbo dello spettro autistico.
L’obiettivo è di offrire a educatori, insegnanti, psicologi, psicoterapeuti e genitori esempi pratici e soluzioni concrete per sostenere le persone affette da autismo nei loro processi di apprendimento e comunicazione.Per conoscere i relatori dell’evento e scoprire come sostenere l’evento, clicca qui.
Fra le molteplici attività che saranno promosse da ated-ICT Ticino in ated4special, anche attraverso una campagna di raccolta fondi, vi sono: progettazione di percorsi nel Metaverso, progetti che prevedono l’utilizzo di visori per la realtà virtuale, sessioni di formazione per genitori e professionisti, donazioni di dispositivi digitali per associazioni e famiglie, workshop e incontri con professionisti internazionali e locali.
Sono già molti i relatori ad oggi confermati che verranno moderati da Luca Mauriello, Vice Presidente di ated-ICT Ticino e Direttore percorsi formativi con APF.