Il futuro del golf: innovazione e strategie per un mercato in evoluzione

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Il mondo del golf professionistico è in continua trasformazione, con il PGA Tour impegnato in un processo di innovazione e adattamento per garantire la crescita del settore. Secondo l’ultimo Global Golf Report pubblicato da SportBusiness, il panorama golfistico sta affrontando nuove sfide e opportunità, in risposta agli sconvolgimenti recenti che hanno ridefinito gli equilibri di questo sport.

Le strategie del PGA Tour: crescita e sostenibilità

Uno dei punti centrali evidenziati nel report è il lancio di PGA Enterprises, un’iniziativa chiave per aumentare le entrate globali legate ai diritti mediatici e consolidare il futuro del Tour. Il contesto è reso ancora più delicato dalle trattative in corso con LIV Golf, una situazione che mantiene alta l’attenzione di sponsor, broadcaster e appassionati.

John Smith, CEO di PGA Enterprises, ha dichiarato: “Siamo in un momento cruciale per il golf. Ci stiamo concentrando sulla crescita sostenibile e sull’entusiasmo di un nuovo pubblico attraverso nuovi formati e partnership”. Tra queste novità spicca la Tomorrow’s Golf League (TGL), un format innovativo ad alto contenuto tecnologico che mira a coinvolgere le generazioni più giovani. Secondo lo studio, la presenza di content creator su YouTube sta cambiando il modo in cui i fan interagiscono con il golf, segnalando la necessità di adattarsi ai nuovi trend digitali.

Il quadro economico e il boom del golf femminile

L’analisi economica del Global Golf Report evidenzia che il golf rappresenta attualmente il 2,1% del mercato globale dei diritti media, un leggero calo rispetto al 2,4% registrato nel 2023. Tuttavia, il golf femminile sta vivendo una crescita significativa, con le partnership della LPGA che hanno registrato un incremento del 77% dal 2019.

Jane Doe, commissario della LPGA, sottolinea il potenziale del settore: “Stiamo riscontrando un maggiore sostegno da parte di sponsor ed emittenti, il che si traduce in montepremi più alti e maggiore visibilità per le nostre atlete”.

L’evoluzione dei Major e il ruolo della tecnologia

I tornei più prestigiosi del circuito, tra cui The Masters, PGA Championship, US Open e The Open, stanno studiando strategie per mantenere il loro prestigio, integrando nuove tecnologie e soluzioni di engagement per i fan.

Robert Johnson, presidente della USGA, ha dichiarato: “La tradizione è fondamentale per le nostre major, ma sappiamo che dobbiamo evolvere. Stiamo investendo in trasmissioni ricche di dati ed esplorando opzioni di scommesse per aumentare l’interesse e l’emozione attorno al nostro sport”.

Un futuro sempre più globale

Il report evidenzia anche il ruolo cruciale delle partnership strategiche tra i principali tour, con l’obiettivo di unificare il calendario globale e massimizzare le opportunità commerciali. Questo nuovo assetto potrebbe ridefinire la gestione del golf maschile e femminile, creando una sinergia più efficace tra i circuiti internazionali.

Grazie a un mix di analisi numeriche e insight degli esperti del settore, il Global Golf Report si presenta come uno strumento essenziale per comprendere le dinamiche attuali del golf e le direzioni future. Un’analisi imprescindibile per addetti ai lavori e appassionati che vogliono restare aggiornati sull’evoluzione di questo sport.

Capgemini trionfa agli Sponsorship Works Award con ‘Outcome IQ’

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Capgemini ha conquistato il primo Sponsorship Works Award di SportBusiness grazie alla sua innovativa attivazione tecnologica per la Ryder Cup 2023. Il riconoscimento premia le campagne di sponsorizzazione più creative e performanti a livello globale e ha visto la multinazionale francese avere la meglio su progetti di alto profilo, come quello di Paddy Power al World Darts Championship e l’iniziativa congiunta di Orange France e Havas Play per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Il fulcro della campagna vincente è stato Outcome IQ, un sistema avanzato basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato da Capgemini in collaborazione con l’agenzia rEvolution e i team tecnologici della Ryder Cup. Questo strumento ha offerto agli appassionati un’analisi dettagliata delle prestazioni dei giocatori, permettendo loro di prevedere possibili scenari nei match a squadre.

Un’innovazione apprezzata da fan e media

L’integrazione di Outcome IQ nella copertura televisiva dell’evento ha avuto un impatto notevole. Secondo Bruce Cook, CEO di SponsorLab, la tecnologia di Capgemini non è stata un semplice espediente, ma ha realmente arricchito l’esperienza di visione: “La grafica di probabilità basata sull’IA è apparsa 41 volte in trasmissione, ben oltre le 15 previste dal contratto, dimostrando la sua efficacia e l’apprezzamento da parte dei broadcaster”.

Oltre alla visibilità mediatica, la campagna ha ottenuto ottimi risultati anche sul fronte del coinvolgimento digitale e interno, confermandosi come un modello di integrazione tra sport e tecnologia.

Il futuro del Sponsorship Works Award

Dopo il successo della sua prima edizione, SportBusiness Sponsorship ha già iniziato a raccogliere candidature per il Sponsorship Works Award 2025. L’obiettivo rimane quello di premiare le attivazioni più innovative e impattanti nel mondo delle sponsorizzazioni sportive, consolidando questo riconoscimento come un punto di riferimento per il settore.

Monza Rally Show: spettacolo, passione e futuro nel tempio della velocità

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L’Autodromo di Monza si trasforma nel palcoscenico del Monza Rally Show, un evento imperdibile per gli appassionati di motori. Dal 6 all’8 dicembre, il circuito brianzolo celebra i quattro anni di Pirelli come fornitore unico del Campionato del Mondo Rally (WRC). Piloti di fama mondiale, come Thierry Neuville, Sami Pajari e Sébastien Ogier, si sfidano in prove speciali spettacolari, regalando al pubblico l’emozione di vedere da vicino le vetture più iconiche del rally.

Un evento che unisce tradizione e innovazione

Promosso da Pirelli insieme a WRC Promoter, FIA e l’Autodromo Internazionale di Monza, il Monza Rally Show rappresenta un’occasione per vivere il motorsport sotto una luce diversa. “Sono rimasto impressionato dal numero di persone presenti, soprattutto giovani,” ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI, sottolineando l’importanza di un evento che utilizza il circuito al di fuori della sua funzione tradizionale.

Il rally è anche un’opportunità per il circuito di Monza di diversificare la propria offerta e mantenere viva la struttura durante tutto l’anno. “Monza ha enormi potenzialità che abbiamo cercato di valorizzare,” ha aggiunto Sticchi Damiani.

Il video dell'evento

Il cuore del circuito resta la Formula 1

Nonostante l’evento rallystico, Monza rimane indissolubilmente legata alla Formula 1. Recentemente, è stato annunciato il rinnovo del contratto per ospitare il Gran Premio fino al 2031. “Monza è il circuito più antico e veloce al mondo dove si corre un GP di Formula 1,” ha ricordato Sticchi Damiani, sottolineando l’importanza strategica della sua posizione vicino a Milano e agli aeroporti di Linate e Malpensa.

Progetti di ammodernamento in vista del 2026

Il rinnovo del contratto comporta un ambizioso piano di ristrutturazione per migliorare i servizi e l’hospitality del circuito. Tra gli interventi previsti, la copertura dei box, il rinforzo delle strutture, un nuovo paddock club al posto dell’attuale sala stampa e un moderno media center negli uffici Sias. “Abbiamo preso l’impegno di completare questi lavori entro il Gran Premio del 2026, ma contiamo di consegnare buona parte entro agosto 2025,” ha promesso Sticchi Damiani.

Monza, icona del motorsport mondiale

Con il Monza Rally Show e i piani per il futuro, l’Autodromo di Monza si conferma un punto di riferimento per il motorsport internazionale. La combinazione di storia, innovazione e spettacolo rende il “tempio della velocità” un luogo unico, capace di attrarre appassionati da tutto il mondo.

Optimist European Team Racing Championship: 16 squadre pronte a sfidarsi a Monaco

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Dal 15 al 20 ottobre 2024, le acque di Monaco saranno il palcoscenico di un'importante competizione velistica: l'Optimist European Team Racing Championship, organizzato per la prima volta dallo Yacht Club de Monaco (YCM). Sedici team, composti da giovani velisti provenienti da 16 nazioni, sono pronti a competere in questo evento di grande rilevanza, che fa parte del progetto "Monaco, Capitale dello Yachting Avanzato", sostenuto da partner come FxPro, Monaco Marine e Slam, e promosso sotto l'egida della International Optimist Dinghy Association e World Sailing.

L’obiettivo del campionato, oltre alla competizione, è quello di mettere in risalto valori fondamentali come lo spirito di squadra e la strategia, in linea con la visione del club, come sottolineato dal segretario generale dello YCM, Bernard d’Alessandri: “Questo evento internazionale fa parte del nostro progetto collettivo Monaco, Capitale dello Yachting Avanzato, che attrae competizioni di alto livello. Ci impegniamo a trasmettere i valori dello sport e gli eventi di regata a squadre come questo ne sono un esempio perfetto”.

Il format Team Racing: strategia e coesione

Il campionato adotta il formato Team Racing, una modalità che mette a confronto due squadre di quattro giovani velisti ciascuna, ognuno al comando di un Optimist, la celebre piccola imbarcazione utilizzata nelle regate giovanili. Qui, non conta solo la velocità o la tecnica individuale: sono la comunicazione, la strategia di squadra e la conoscenza delle regole che determinano il successo. A vincere è la squadra che totalizza il minor numero di punti al termine della regata.

Il Team Racing è un formato che premia tanto le abilità personali quanto il lavoro di squadra. I percorsi brevi e tecnici sono studiati appositamente per mettere alla prova i giovani velisti, sfidandoli a pensare rapidamente e a coordinarsi in modo efficiente per superare gli avversari. La competizione, suddivisa in fasi di qualificazione e finali, si concluderà con la proclamazione del miglior team Optimist europeo.

Una piattaforma per il futuro della vela

In gara ci sono squadre provenienti da diverse nazioni europee, tra cui Italia, Spagna, Danimarca, Polonia, Grecia, Turchia, Croazia, Francia, Svezia e, naturalmente, Monaco. Questo evento rappresenta un’ulteriore conferma delle ambizioni dello Yacht Club de Monaco di consolidare la sua posizione come hub di eccellenza per lo yachting nel Mediterraneo.

Con questa iniziativa, il YCM non solo ospita una competizione di livello mondiale, ma rafforza il suo ruolo di promotore della vela giovanile e della crescita di una nuova generazione di velisti capaci di emergere nel panorama internazionale. Monaco si conferma così non solo una città simbolo di glamour e lusso, ma anche un punto di riferimento per il mondo della vela e dello sport di alto livello.

Pirelli e Bosch: una partnership tecnologica per la mobilità del futuro

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Pirelli e Bosch hanno recentemente siglato un accordo per lo sviluppo congiunto di soluzioni innovative basate sui sensori nei pneumatici, con l’obiettivo di rivoluzionare la guida automobilistica. Questo progetto ambizioso mira a integrare tecnologie avanzate che migliorano sicurezza, comfort e sostenibilità per gli automobilisti, grazie ai dati in tempo reale raccolti dai pneumatici e utilizzati per ottimizzare la dinamica del veicolo.

Cyber Tyre: il futuro della guida connessa

Al centro di questa collaborazione c’è la tecnologia Pirelli Cyber Tyre, il primo sistema al mondo in cui i sensori integrati nei pneumatici raccolgono e trasmettono dati direttamente al veicolo, elaborandoli in tempo reale. Questi sensori, noti come in-tyre, monitorano costantemente le condizioni del pneumatico e dell’asfalto, fornendo informazioni cruciali che consentono una guida più sicura e confortevole. La tecnologia è già stata impiegata in un progetto pilota di grande prestigio: la Pagani Utopia Roadster, una vettura ad alte prestazioni che sfrutta il sistema Cyber Tyre per garantire un controllo ottimale della stabilità (ESP), massimizzando le prestazioni del veicolo e la sicurezza.

La sinergia tra Bosch e Pirelli

Bosch, leader nelle tecnologie sensoriali e nei sistemi di controllo elettronico, fornirà il suo know-how in campo hardware e software, oltre alla sua competenza nei sensori MEMS (Micro-Electro-Mechanical Systems). Questi sensori, già utilizzati per monitorare la pressione dei pneumatici con standard BLE (Bluetooth Low Energy), verranno integrati nei pneumatici Pirelli per raccogliere e trasmettere dati in modo efficiente e a basso consumo energetico.

La combinazione delle competenze di Pirelli, esperta in tecnologie per pneumatici, algoritmi avanzati e modellazione, e di Bosch, specializzata in sistemi hardware e software, darà vita a un sistema intelligente in grado di migliorare la sicurezza e l’efficienza delle auto, ottimizzando le performance in tempo reale.

Sicurezza, comfort e sostenibilità: il cuore della collaborazione

L’integrazione della tecnologia Cyber Tyre con i sistemi di controllo del veicolo permette un’analisi dettagliata delle condizioni stradali e del comportamento dei pneumatici, garantendo una risposta dinamica immediata alle esigenze di guida. Questo significa che il sistema è in grado di adattarsi a vari scenari di guida, riducendo il rischio di incidenti e migliorando la stabilità in situazioni critiche.

L’aspetto ambientale è altrettanto importante: grazie alla tecnologia BLE e ai sensori MEMS a basso consumo, si riducono gli sprechi energetici, contribuendo a una mobilità più sostenibile. Questo progetto congiunto rappresenta un ulteriore passo avanti nella riduzione dell’impatto ambientale delle automobili, offrendo al contempo una guida sempre più confortevole e sicura.

Un futuro di innovazione per la mobilità

L'accordo tra Pirelli e Bosch segna l'inizio di un percorso innovativo a lungo termine, che sfrutta i dati provenienti dai pneumatici come input per i sistemi di controllo elettronici del veicolo. Con l'obiettivo di migliorare continuamente la dinamica di guida, questa collaborazione mira a ridefinire il concetto di mobilità, aprendo la strada a nuove applicazioni tecnologiche nei veicoli del futuro.

Pirelli Elect: tecnologia avanzata per pneumatici EV e Ibridi Plug-in

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Dal 2019 ad oggi, i pneumatici Pirelli Elect hanno ottenuto oltre 500 omologazioni, dimostrando la loro eccellenza e adattabilità alle specificità delle auto elettriche (BEV) e ibride plug-in (PHEV). Questo risultato non solo sottolinea la leadership di Pirelli nel segmento dei veicoli elettrici, ma evidenzia anche come sette case automobilistiche su dieci nei segmenti Premium e Prestige abbiano scelto i pneumatici Elect per le loro vetture.

La sfida dei pneumatici per veicoli elettrici

Secondo Piero Misani, Chief Technical Officer di Pirelli, “Le auto elettriche sono molto diverse dalle tradizionali vetture con motore a combustione interna e necessitano di pneumatici specifici.” Il successo delle omologazioni riflette la validità dell'approccio di Pirelli, che mira a offrire una tecnologia su misura, capace di adattarsi a diverse esigenze stagionali e tipologie di veicoli. Grazie all'utilizzo di strumenti di sviluppo avanzati come la virtualizzazione e l'intelligenza artificiale, Pirelli è in grado di progettare prodotti sempre più in linea con le richieste tecniche e prestazionali delle auto elettriche.

Vantaggi dei pneumatici Pirelli Elect

I pneumatici Pirelli Elect offrono numerosi vantaggi per gli automobilisti. Uno dei principali è l'incremento dell'autonomia delle batterie, ottenuto grazie alla ridotta resistenza al rotolamento, che permette di guadagnare fino a 50 km in più per singola ricarica. Questo si traduce in un risparmio annuale fino a 150 euro sulle ricariche. Inoltre, i pneumatici Elect garantiscono una maggiore aderenza, grazie a mescole innovative progettate per gestire l'elevata coppia dei motori elettrici. Le strutture rinforzate dei pneumatici Pirelli aiutano a sopportare i carichi tipici delle auto EV, contribuendo a ridurre l'usura fino al 20%.

Un ulteriore punto di forza della tecnologia Elect è il miglioramento del comfort acustico all'interno dell'abitacolo, riducendo il rumore fino al 20%. Questo aspetto è particolarmente rilevante per le auto elettriche, che non hanno il rumore del motore a combustione e offrono quindi un’esperienza di guida più silenziosa.

Pirelli Elect nelle gamme di prodotti

La tecnologia Pirelli Elect ha debuttato con i pneumatici P Zero della prima generazione di Porsche Taycan e si è rapidamente espansa a un numero crescente di modelli. La gamma P Zero, la scelta preferita dalle case automobilistiche Premium e Prestige per i loro modelli più sportivi, integra oggi la tecnologia Elect in oltre il 30% delle sue misure. Accanto alla P Zero, la gamma Scorpion, progettata per SUV, e la gamma Cinturato, dedicata a berline e CUV, incorporano anch'esse la tecnologia Elect per rispondere alle esigenze specifiche dei veicoli elettrici.

Pneumatici Elect per tutte le stagioni

La presenza di Pirelli Elect è significativa anche nei segmenti di pneumatici invernali (22%) e all season (17%). Grazie alle loro caratteristiche, i pneumatici Elect migliorano la rumorosità e la resistenza al rotolamento anche sui battistrada molto intagliati, offrendo maggiore versatilità e sicurezza alle basse temperature.

Gita a Parigi per Olimpiadi? Ecco alcuni consigli: si parte da Montmartre

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Avete programmato una gita a Parigi nel periodo delle Olimpiadi o Paralimpiadi? Ecco, chi sta scrivendo si trova proprio nella capitale francese nella prima settimana di giochi. L'obiettivo di questa ‘gita’ è partecipare ad alcune gare e nel tempo libero vivere la città da turista nel suo momento di massimo spessore. Vi porto con me e ne approfitto per darvi alcuni consigli.

Arrivo a Parigi

Volo molto presto, arrivo all'aeroporto Charle de Gaulle in prima mattina. Avevo ricevuto dal mio host informazioni dettagliate su come raggiungere l’appartamento Guardando su Mapse IDF Mobilités, l’app ufficiale per la mobilità a Parigi ho notato che le indicazioni che mi erano state date differenziavano da quelle delle app, ma ho deciso di fidarmi dei locali, e successivamente ho scoperto di aver fatto bene.

Seguire le indicazioni del mio host è stato molto facile perché l'aeroporto ha indicazioni molto chiare e se si sa dove si deve andare e come in città, le uscite per raggiungere i mezzi sono ben indicate. Tutto è brandizzato Olimpiadi e perdersi e sbagliare direzione è molto difficile. Inoltre alle varie stazioni della metro e della RER troviamo moltissimi volontari con delle casacche viola che sono lì appositamente per darvi informazioni.

Info sui biglietti

Le principali stazioni hanno la biglietteria sempre aperta, ma se avete intenzione di usare molto i mezzi e non una volta ogni tanto, vi consiglio di acquistare il vostro abbonamento direttamente dall'app ufficiale Transport Public o IDF Mobilités così vi basterà accostare il telefono ai tornelli per passare senza problemi. Controllare bene anche le zone che dovrete visitare. Alcuni luoghi olimpici si trovano fuori dalla zone 1-3 quindi vi servirà un tagliando o un biglietto che copra fino alla zona 5.

Arrivo a Parigi

Il primo giorno non mi sono messa attività sportive da vedere, quindi dopo il check-in ho iniziato a vivere la città partendo dal mio quartiere Montmartre. 

Cosa vedere a Montmartre

Dal momento che il mio appartamento è molto vicino al quartiere di Montmartre, ho deciso di dedicare questa giornata all’esplorazione di questa zona. 18° Arrondissement per me da non  perdere. Il mio itinerario prevedeva i seguenti posti, che vi riporto in ordine sparso, perché alla fine è così che li ho visti. 

Ho apprezzato ognuno di questi posti. Alcuni di questi, come Place du tertre e Basilica del Sacre-Coeur, erano molto affollati, ma nulla di drammatico, anzi, rispetto al solito si può dire che erano vuoti. Questa area è la meno toccata dalle Olimpiadi e lo si vede dal fatto che non ci sono grandi manifesti. Unici segni dei giochi in città i souvenir ufficiali nei vari negozi e le scalinate del Sacre-Coeur dipinte a tema. Per il resto nulla di diverso rispetto a quanto si poteva ammirare prima dei giochi. Almeno fino alle giornate del 3 e 4 agosto quando le salite di Montmartre hanno fatto da sfondo alle gare di ciclismo con partenza in linea maschile e femminile facendo a cui si poteva assistere gratuitamente.

Consigli utili: 

  1. Comprate qui i souvenir, vi costeranno meno che nel resto della città. 
  2. Le strade sono piene di ristoranti e locali molto belli e ‘instagrammabili’. Ma i locali mettono in guardia da quelli che presentano decorazioni floreali sopra le loro tende. Molto spesso sono ‘trappole’ per i turisti. Ovvero solo locali, appunto, molto carini, ma con prezzo non adeguato alla qualità. Lo stesso vale per il resto della città.
  3. Qualsiasi sia il percorso che scegliete di fare non limitatevi a guardare solo le attrazioni segnalate, ma ogni muro, ogni porta, ogni angolo, perché possono regalare piccole perle nascoste. 
  4. Vi renderete conto molto presto che molte attività commerciali sono chiuse e quelle rimaste aperte hanno pochi avventori, ma i prezzi sono molto alti. È brutto da dire ma i più o acquistano nei luoghi di gara, oppure si attrezzano con panini e schiscette per poter risparmiare e investire in altro. Nonostante questo dedicate qualche occasione per assaggiare e gustare la cucina tipica locale, ne vale la pena e le file non sono quelle a cui è abituata Parigi e di cui avrete sentito parlare da altre testimonianze di periodi diversi dalla Olimpiadi. In particolare potete scegliere le Bouillon di quartiere, che sono alternative molto valide ed economiche.

Piccola curiosità

Suoi luoghi indicati non ho molto da aggiungere rispetto a quanto si trova sulle guide o online, tranne una piccola cosa. La vigna di Montmartre è l’unica rimasta in città e salvaguardata dal comune di Parigi per mantenere viva la tradizione. Il suo vino non è buono ma è molto famosa la festa per la vendemmia che viene fatta, per la quale vengono invitate le ballerine del Moulin Rouge a pestare l’uva.

Monaco Energy Boat Challenge: incontro tra studenti e mondo del lavoro

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La Monaco Energy Boat Challenge, ospitata dallo Yacht Club de Monaco, non è solo una competizione nautica dedicata alla propulsione alternativa, ma rappresenta anche un'importante occasione di apprendimento e crescita per gli studenti universitari. Questo evento annuale offre agli studenti l'opportunità di presentare progetti di barche sostenibili e di interagire con rappresentanti dell'industria, aprendo la strada a future opportunità professionali.

Il programma di mentoring

Un elemento chiave dell'evento è il programma di mentoring offerto dallo Yacht Club de Monaco. Charlotte Mille, responsabile della sostenibilità dello YCM, spiega che il programma coinvolge rappresentanti del settore nautico ed ex-alunni che supportano i team su vari fronti, tra cui ingegneria, gestione dei progetti e catena di fornitura. Questo mentoring è disponibile per tutti i partecipanti, sebbene siano soprattutto i principianti a ricorrere a questo aiuto per affrontare sfide tecniche specifiche come quelle legate all'idrogeno.

IL VIDEO DELL'INTERVENTO - LaPresse

L'esperienza di Sanlorenzo e l'Università di Genova

Sanlorenzo, uno dei cantieri coinvolti nell'evento, ha avviato un programma di supporto con l'Università di Genova circa due anni fa. L'iniziativa, come spiega un rappresentante di Sanlorenzo, è nata dall'osservazione di progetti promettenti durante la competizione precedente. L'azienda ha offerto supporto economico e scambio di idee, oltre a fornire esperienza pratica agli studenti. Francesco Travi, uno studente dell'Università di Genova che ha partecipato alla competizione, ha sottolineato l'importanza di questa collaborazione, che ha permesso di migliorare la conoscenza dei materiali compositi, trattare materiali sostenibili e sviluppare nuove tecnologie per rendere le barche più competitive e sostenibili.

Job Forum: un ponte verso il mondo del lavoro

Un altro punto di forza della Monaco Energy Boat Challenge è il job forum, un evento strutturato sul modello del "job dating" che offre ai partecipanti la possibilità di sostenere mini-colloqui di circa dieci minuti con rappresentanti di importanti aziende del settore nautico. Supportato dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco, UBS, BMW e SBM Offshore, il job forum ha visto la partecipazione di nomi prestigiosi come Monaco Marine, Oceanco, Ferretti Group, Azimut/Benetti Group e Lürssen. Questo format rappresenta per molti studenti la prima esperienza di contatto con il mondo del lavoro, fornendo un'importante opportunità di networking e crescita professionale.

Vacanze italiane per Haaland. Il novergese sceglie Capri

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La sua Novergia non si è qualificata agli Europei 2024 e quindi Erling Haaland può godersi un po' di meritato riposo prima di cominciare a prepararsi per la stagione 2024-2025. E come ha scelto di ricarsi l'attaccante del Manchester United? Con una bella vacanza a Capri.

Sole e mare per Haaland in quel di Capri con tanto di yach di lusso

Vacanza di lusso a Capri per Erling Haaland. Il calciatore del Manchester City e della nazionale norvegese ha scelto l'isola del golfo di Napoli per trascorrere parte dell'estate. Haaland è stato avvistato a bordo di un mega yacht, il modello Custom Line Navetta 38 M/Y Telli, in compagnia della fidanzata Isabel Haugseng Johansen e alcuni amici. Lo riporta LaPresse.

Fresco vincitore della Premier League con il Manchester City, Haaland è stato anche il capocannoniere del campionato inglese, avendo segnato 27 gol. Il 23enne bomber norvegese è tra i favoriti per la vittoria dell'ultimo Pallone d'Oro ed è stato premiato nel gennaio scorso come miglior giocatore dell'anno ai Globe Soccer Awards 2023 di Dubai.

Le innovazioni tecnologiche di Reply Xchange 2024: un tuffo nel futuro

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Il 15 maggio 2024 ha preso il via a Milano, presso il Superstudio Più in via Tortona, la tappa italiana di Reply Xchange 2024. Questo evento annuale, organizzato dalla multinazionale italiana Reply, è un punto di riferimento per il settore tecnologico, riunendo oltre cinquemila partecipanti tra clienti, partner e professionisti. L'edizione di quest'anno si distingue per le sue innovazioni all'avanguardia nei campi dell'Affective Computing, intelligenza artificiale (AI) e intelligenza artificiale generativa (GenAI), per mostrare come queste tecnologie stanno rivoluzionando vari settori.

Affective Computing: la rivoluzione degli uman digitali

Una delle novità più significative presentate a Reply Xchange 2024 è l'Affective Computing, un campo che si occupa dello sviluppo di sistemi capaci di riconoscere, elaborare e simulare le emozioni umane. Questa tecnologia ha applicazioni che vanno ben oltre l'intrattenimento, permettendo la creazione di "umani digitali" incredibilmente realistici. Un esempio emblematico è Ameca, un robot umanoide capace di riprodurre una vasta gamma di espressioni umane grazie a oltre 800 motori facciali. Ameca rappresenta un passo avanti nella simulazione del comportamento umano, potenzialmente rivoluzionando l'interazione tra uomo e macchina.

Soluzioni di intelligenza artificiale e GenAI

Le soluzioni di AI e GenAI sono state altre protagoniste dell'evento. Queste tecnologie sono progettate per soddisfare una vasta gamma di esigenze aziendali, dalla produzione al marketing, dall'assistenza alle vendite alla formazione. Ma le loro applicazioni non si fermano qui. Reply ha sviluppato sistemi avanzati per affrontare sfide sociali critiche come la sicurezza sul lavoro e quella stradale, nonché la protezione dagli attacchi informatici.

Sicurezza stradale e rilevazione della distrazione

Una delle innovazioni più impressionanti riguarda i sistemi di sicurezza per le auto. Questi sistemi sono in grado di identificare una distrazione del conducente in una frazione di secondo, analizzando lo stile di guida e rilevando segnali di pericolo come l'uso del cellulare o movimenti anomali degli occhi e delle pupille. Questa tecnologia potrebbe ridurre significativamente il numero di incidenti stradali, migliorando la sicurezza per tutti gli utenti della strada.

Creatività e AI Generativa

Reply Xchange ha anche esplorato le potenzialità dell'intelligenza artificiale generativa, che sta trasformando il mondo della creatività. Esempi concreti includono la produzione di canzoni e cortometraggi interamente realizzati con GenAI, dimostrando come queste tecnologie possano essere utilizzate per creare contenuti originali e innovativi.

Il futuro dell'intelligenza artificiale

Filippo Rizzante, chief technology officer di Reply, ha sottolineato come l'intelligenza artificiale stia toccando ogni aspetto del software e del mondo fisico. "Gli oggetti diventano sempre più intelligenti, sia quelli fissi che le infrastrutture mobili come i robot," ha dichiarato Rizzante. Questa affermazione riflette l'esplosione di nuove tecnologie che stiamo vivendo, paragonabile per portata e impatto alla prima era di Internet.

Le prossime tappe di Reply Xchange 2024

Dopo Milano, Reply Xchange 2024 continuerà il suo viaggio, con tappe previste a Monaco e Londra il prossimo 4 giugno. Questi eventi permetteranno di continuare a esplorare e discutere delle ultime tendenze tecnologiche, offrendo una piattaforma unica per l'innovazione e la collaborazione internazionale.