L’importanza dello smart working spiegata ai microfoni di La7: l’Aria che Tira intervista Rossano Tiezzi e Marco Ginanneschi
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Il modo di lavorare è cambiato da molti anni grazie allo Smart Working. Con la recente introduzione del Metaverso, si è arricchita di gran lunga la reale visione delle possibilità che il virtuale può offrire, nell’immediato e a lungo termine. La trasmissione mattutina di La7, L’Aria Che Tira, ha intervistato il Direttore Commerciale di Advepa, Rossano Tiezzi e il Presidente di Sercam Advisory, Marco Ginanneschi, riguardo le molteplici possibilità che può offrire lo Smart Working, riguardo il suo utilizzo all’interno del metaverso e i cambiamenti che stanno accadendo in questa nuova era del digitale.[/vc_column_text][dfd_spacer screen_wide_spacer_size="50" screen_normal_resolution="1024" screen_tablet_resolution="800" screen_mobile_resolution="480"][dfd_heading subtitle="" content_alignment="text-left" enable_delimiter="" undefined="" title_font_options="tag:h2" subtitle_font_options="tag:div" tutorials=""]
Perché lo smart working
[/dfd_heading][dfd_spacer screen_wide_spacer_size="50" screen_normal_resolution="1024" screen_tablet_resolution="800" screen_mobile_resolution="480"][vc_column_text]All’interno dell’intervista, Rossano Tiezzi afferma che lo smart working “non sostituisce gli eventi fisici, non sostituisce gli eventi che vengono fatti normalmente su zoom: è un sistema in più, è un ufficio virtuale a tutti gli effetti”.
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Un chiaro esempio potrebbe essere dato dal primo metaverso svizzero, Swiss Virtual Expo, l’innovativa piattaforma virtuale vincitrice del Premio Möbius 2021: grazie ad un avatar personale possiamo interagire all’interno di padiglioni, partecipare a webinar e seminari, scegliere e acquistare prodotti online e molto altro. Un vero collegamento tra professionisti del settore, imprenditori e nuovi possibili acquirenti. Tutto nel dettaglio, tutto in tempi rapidi, grazie al virtuale.[/vc_column_text][dfd_spacer screen_wide_spacer_size="50" screen_normal_resolution="1024" screen_tablet_resolution="800" screen_mobile_resolution="480"][dfd_heading subtitle="" content_alignment="text-left" enable_delimiter="" undefined="" title_font_options="tag:h2" subtitle_font_options="tag:div" tutorials=""]
Credere nel digital
[/dfd_heading][dfd_spacer screen_wide_spacer_size="50" screen_normal_resolution="1024" screen_tablet_resolution="800" screen_mobile_resolution="480"][vc_column_text]Durante l’intervista a L’Aria che Tira, Marco Ginanneschi fa notare come “Il covid è stato soltanto una modalità che ha accelerato l’utilizzo di un modo diverso, di un concetto nuovo di lavorare, che è più performante, più inclusivo, più immersivo e soprattutto più veloce”. Parole di fiducia nei confronti di un modo innovativo di lavorare, più accessibile e diretto, grazie al digital, con la possibilità di poter aprire molte porte.
Per approfondire l’argomento clicca sul link seguente, Smart Working: Ma possibile che non se ne comprendano le reali potenzialità?.[/vc_column_text][dfd_spacer screen_wide_spacer_size="50" screen_normal_resolution="1024" screen_tablet_resolution="800" screen_mobile_resolution="480"][/vc_column][/vc_row]