Nautica 2025: sfide e celebrazioni per lo Yacht Club di Monaco

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Lo Yacht Club de Monaco (YCM) inaugura il 2025 con una programmazione ambiziosa che combina eventi di alto profilo, innovazione tecnologica e un impegno costante verso la sostenibilità. Situato nel cuore di Port Hercule, il club privato mantiene fede alla sua missione: rendere Monaco il centro mondiale della nautica da diporto, promuovendo valori fondamentali come rispetto per l'ambiente, eccellenza sportiva e tradizione.

Eventi di prestigio per un anno ricco di appuntamenti

Il calendario del 2025 è fitto di appuntamenti imperdibili, a partire dal 17° Business Symposium - La Belle Classe Superyachts, che si terrà il 6 febbraio. Questa cena-dibattito annuale riunisce i principali attori dell’industria nautica per affrontare temi cruciali, come l’impatto delle tensioni geopolitiche sull’economia del settore.

Ad aprile, gli appassionati di gastronomia potranno assistere alla Superyacht Chef Competition, in programma il 3 aprile. Una sfida avvincente tra nove chef di bordo che si cimenteranno nella preparazione di piatti straordinari in condizioni che simulano una cucina di superyacht.

Il 41° Primo Cup - Trophée UBS, dal 6 al 9 marzo, celebra quattro decenni di regate one-design, mentre dal 14 al 16 marzo il Trofeo Virginie Hériot metterà in evidenza il talento femminile nella vela con squadre internazionali tutte al femminile.

Un altro grande ritorno sarà la 20ª Palermo-Montecarlo, dal 19 al 24 agosto. Questa regata d’altura di 500 miglia nautiche rappresenta un’occasione unica per dilettanti e professionisti di confrontarsi sulle acque del Mediterraneo, in un mix di adrenalina e competizione.

Innovazione e sostenibilità al centro

Non solo competizione: lo YCM punta a trasformare la nautica attraverso l'innovazione. Il 6 marzo, il Simposio sull’Ambiente esplorerà strategie per una nautica più sostenibile.

Dal 1° al 5 luglio, il Monaco Energy Boat Challenge, giunto alla sua 12ª edizione, sarà una vetrina di tecnologie avanzate, con un focus su imbarcazioni autonome e sistemi di propulsione intelligenti. L'evento coinvolgerà studenti, professionisti e aziende leader, promuovendo la collaborazione per un futuro più green.

Un omaggio alla storia marittima

La Settimana Classica di Monaco - La Belle Classe, dal 10 al 13 settembre, offrirà un viaggio nel passato, con una straordinaria parata di yacht d'epoca. L'evento coinciderà con il 30° anniversario dell’arrivo del cutter Tuiga sotto la bandiera del club, un simbolo vivente del patrimonio marittimo del Principato.

Alcione Milano e Riccardo Silva lanciano il programma “Sport & Studio”: un nuovo modello per coniugare scuola e sport

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L’Alcione Milano, una delle realtà emergenti nel panorama calcistico italiano, e l’imprenditore Riccardo Silva hanno annunciato il lancio del programma “Sport & Studio”. L’iniziativa, unica nel suo genere, mira a sostenere i giovani atleti del club nel loro percorso scolastico, integrando lo studio con l’attività sportiva grazie al supporto di tutors qualificati.

Il progetto: sport e studio a braccetto

Il programma “Sport & Studio” offrirà ai ragazzi la possibilità di essere affiancati da tutors nei pomeriggi di allenamento. Gli studenti-atleti riceveranno aiuto per il ripasso delle lezioni, lo svolgimento dei compiti a casa e il recupero di eventuali lacune scolastiche. L’obiettivo è chiaro: garantire un equilibrio tra gli impegni sportivi e quelli scolastici, promuovendo una crescita globale dei giovani calciatori.

Il progetto si fonda su un concetto innovativo: la scuola e lo sport non devono essere due realtà in competizione, ma complementari. “Se la scuola è prima di tutto conoscenza, cultura e apprendimento, Alcione Milano vuole essere il teatro di una crescita globale”, si legge nella nota del club.

Gli obiettivi di “Sport & Studio”

Il programma si propone di:

Questa iniziativa si inserisce in un momento storico importante per l’Alcione Milano, che nella stagione 2024/25 ha raggiunto il calcio professionistico, debuttando nel campionato di Serie C Now e affermandosi come terza squadra di Milano.

Il sostegno di Riccardo Silva

A rendere possibile il progetto è il sostegno finanziario e organizzativo di Riccardo Silva. “Ho deciso di sostenere questo progetto perché credo che per i giovani calciatori coniugare la crescita sportiva con l’impegno scolastico sia fondamentale, e spesso in Italia non è facile riuscirci”, ha dichiarato Silva.

Imprenditore di fama internazionale e fondatore di diverse iniziative nel settore dello sport e dell’educazione, Silva ha già investito nella creazione di Sports Performance Hub, una boarding school internazionale per atleti a Homestead, nell’area metropolitana di Miami.

“Sono lieto di sviluppare questo progetto insieme all’Alcione, di cui ammiro l’organizzazione sportiva, i risultati ottenuti, l’impegno sociale e l’attenzione per i propri calciatori”, ha aggiunto.

Un esempio di innovazione educativa e sportiva

Il programma “Sport & Studio” rappresenta un modello virtuoso nel panorama calcistico italiano. In un Paese dove spesso lo sport ad alti livelli comporta sacrifici in ambito scolastico, l’Alcione Milano dimostra che è possibile un approccio diverso, in cui la formazione culturale e sportiva procedano di pari passo.

Questo progetto non solo aiuta i giovani atleti a costruire un futuro equilibrato e ricco di opportunità, ma lancia un messaggio importante a tutto il sistema sportivo italiano: l’educazione è parte integrante del successo, dentro e fuori dal campo.

I migliori mercatini di Natale in Europa: un viaggio nella magia delle feste

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Con l’arrivo di dicembre, l’Europa si veste di magia, con mercatini di Natale che trasformano le città in veri e propri paesaggi da fiaba. Tra luci scintillanti, profumi di dolci tradizionali e melodie natalizie, queste destinazioni sono perfette per immergersi nell’atmosfera delle feste.

Castelfalfi, Italia (Toscana)

Nel cuore delle colline toscane, Castelfalfi si trasforma in un angolo incantato dove la tradizione natalizia si fonde con l’eleganza del paesaggio. Il borgo medievale si anima con eventi e attività per tutti, creando un’atmosfera unica. Durante i fine settimana del 7, 8, 14, 15, 21 e 22 dicembre, Castelfalfi offre una varietà di esperienze:

Inoltre, per chi desidera un’esperienza ancora più completa, sono previste attività esclusive come una cooking class di pasticceria natalizia, trattamenti benessere nella spa RAKxa Wellness e un tour alla scoperta di San Gimignano, celebre per le sue torri medievali e il paesaggio mozzafiato. Castelfalfi offre così una combinazione perfetta di cultura, relax e tradizione, ideale per trascorrere un Natale davvero speciale.

Vienna, Austria

La capitale austriaca, con il suo mercatino di fronte al Municipio, regala un’atmosfera da sogno. Tra luci scintillanti, vin brulé e prelibatezze locali, Vienna è una delle destinazioni più magiche per il periodo natalizio.

Strasburgo, Francia

Conosciuto come il “Capitale del Natale”, il mercatino di Strasburgo è uno dei più antichi e suggestivi d’Europa. Qui la tradizione alsaziana è viva nei prodotti artigianali e nei dolci tipici che decorano ogni angolo della città.

Norimberga, Germania

Il mercatino di Norimberga è un must per chi ama la tradizione tedesca. Tra le bancarelle si trovano decorazioni natalizie, giocattoli artigianali e il celebre pan di zenzero, simbolo di un Natale autentico e caloroso.

Tallinn, Estonia

Nel centro storico di Tallinn, un mercatino che richiama le atmosfere medievali. La città, decorata con luci e neve, offre una cornice perfetta per vivere un Natale unico, lontano dal caos delle metropoli.

Navicap Challenge – Trophée Elena Sivoldaeva: la vela inclusiva conquista Monaco

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Inclusione e accessibilità al centro della scena velica. Dal 29 novembre al 1° dicembre 2024, la baia di Monaco ospita la seconda edizione della Navicap Challenge – Trophée Elena Sivoldaeva, un evento unico nel suo genere, organizzato dallo Yacht Club de Monaco (YCM) in vista della Giornata internazionale delle persone con disabilità, celebrata il 3 dicembre.

Circa 60 partecipanti provenienti da Inghilterra, Francia, Italia, Svizzera, Belgio e Monaco si sfideranno in tre giorni di regate a bordo delle imbarcazioni Hansa 303, progettate per essere accessibili a tutti. Una regata che non è solo una competizione, ma anche un simbolo di inclusione e uguaglianza.

Sport, inclusione e libertà

Bernard d’Alessandri, segretario generale dello YCM, spiega il valore dell’evento:

“Oggi la vela vuole essere uno sport inclusivo, in grado di far lavorare insieme equipaggi eterogenei, comprese le persone con disabilità”.

Grazie alla generosità di Elena Sivoldaeva, lo YCM ha acquistato due Hansa 303, aggiungendo così un tassello importante al progetto di rendere la vela accessibile a tutti.

Il programma e il format della competizione

La gara inizierà venerdì 29 novembre alle ore 14 con i primi Round Robin, una fase di qualificazione che vedrà tutti i team competere tra loro almeno una volta. Le squadre migliori avanzeranno nella categoria Gold, mentre le altre saranno suddivise in categorie Silver, Bronze e Vermeil, seguendo il medesimo regolamento.

Le imbarcazioni affronteranno un percorso triangolare bolina-poppa, mettendo alla prova abilità, spirito di squadra e passione per il mare.

Un evento sostenibile e inclusivo

La regata si inserisce nel progetto “Monaco, Capital of Advanced Yachting”, che promuove l’eccellenza e l’innovazione nel mondo della nautica. Lo YCM continua così a trasmettere i valori di inclusione, sostenibilità e libertà che caratterizzano la vela, confermandosi protagonista nel rendere questo sport sempre più accessibile.

Una sfida che non riguarda solo il mare, ma anche il superamento di barriere e pregiudizi. A Monaco, la vela dimostra di essere uno sport per tutti.

Molestie sul lavoro: un’emergenza silenziosa nelle aziende italiane

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La prevenzione delle molestie sul lavoro rimane un nodo critico per le aziende italiane. Nonostante una crescente sensibilità verso il problema, solo il 26,2% delle imprese ha adottato una politica scritta contro le molestie e oltre la metà non dispone di sistemi sicuri e anonimi per segnalare episodi di abuso. È quanto emerge dall’analisi “La prevenzione delle molestie sul lavoro nelle aziende: un’emergenza silenziosa”, realizzata da Assosomm e 6libera.org in collaborazione con il Censis, presentata in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

La consapevolezza c’è, ma mancano le azioni concrete. Lo evidenzia Giulio De Rita, ricercatore del Censis:

“Il tema è sempre più presente nel dibattito aziendale, ma le politiche attive sono ancora poche. Molte aziende ritengono che queste problematiche non le riguardino direttamente, creando un clima di scarsa fiducia tra i dipendenti”.

Secondo De Rita, misure semplici come l’introduzione di un referente dedicato o la possibilità di segnalare episodi tramite email anonime potrebbero favorire un ambiente di lavoro più sereno e sicuro per tutti.

Il gap tra consapevolezza e azione

Dhebora Mirabelli, presidente dell’Osservatorio contro le molestie e violenze sul lavoro 6libera.org, sottolinea un evidente divario tra consapevolezza e interventi pratici:

“Le aziende riconoscono il problema, ma non fanno abbastanza. Servono strumenti concreti per informare e formare i lavoratori, oltre a politiche di prevenzione mirate”.

L’analisi rivela che il 64,6% delle aziende non offre formazione specifica ai propri dipendenti, lasciandoli impreparati a gestire situazioni di molestie. Inoltre, l’assenza di sistemi sicuri per le denunce contribuisce al silenzio delle vittime, spesso frenate dalla paura di ritorsioni.

Un passo avanti significativo è rappresentato dal Fondo interprofessionale per le PMI – FAPI, che nel 2024 ha destinato il 10% delle risorse alla formazione sul tema delle molestie e violenze. Questo ha permesso di coinvolgere 12.000 lavoratori e di erogare 3.500 ore di formazione incentrate su tutela, sicurezza e supporto alle vittime.

L’impegno delle istituzioni e delle imprese

Rosario Rasizza, presidente di Assosomm, ha ribadito la necessità di un impegno congiunto:

“Le imprese devono fare di più per prevenire le molestie, anche quelle sottili e subdole. Le Agenzie per il Lavoro, in particolare, giocano un ruolo cruciale nel creare ambienti inclusivi e sereni, sensibilizzando e supportando aziende e lavoratori con strumenti adeguati”.

La ricerca consegna un messaggio chiaro: il cammino verso ambienti di lavoro sicuri e rispettosi è ancora lungo, ma non può essere rimandato. Per combattere le molestie sul lavoro servono azioni concrete, formazione e politiche chiare, che diano a tutti i lavoratori la fiducia necessaria per denunciare e superare situazioni di abuso.

VIDEO DELL'INTERVISTA SU LAPRESSE

Il Politecnico di Torino guida il futuro della mobilità sostenibile

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Veicoli elettrici, batterie innovative, sensori avanzati e molto altro: il Politecnico di Torino si conferma come un punto di riferimento nella ricerca e nell'innovazione per il trasporto sostenibile, combinando discipline diverse in un approccio multidisciplinare.

Il Politecnico di Torino continua a investire nel settore della mobilità sostenibile, consolidando la propria tradizione e proiettandosi verso il futuro. Al centro di questa visione si trovano i Centri Interdipartimentali CARS (Center for Automotive Research and Sustainable Mobility) e PEIC (Power Electronics Innovation Center), che uniscono competenze accademiche e industriali per affrontare le sfide legate alla transizione digitale e sostenibile dei trasporti.

Workshop “Towards the Sustainable Vehicle Era”

La seconda edizione del workshop “Towards the Sustainable Vehicle Era” ha rappresentato un momento di confronto e innovazione, con oltre 250 partecipanti e la presenza di 130 aziende leader del settore. L’evento ha esplorato temi cruciali come:

In un contesto che ha visto anche l’esposizione di prototipi d’avanguardia, il workshop ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra accademia e industria.

Sfide e prospettive per la mobilità sostenibile

Un severo divieto di vendita dei motori a combustione interna (ICE) entro il 2035 potrebbe frenare l’adozione di soluzioni ibride-elettriche, ha sottolineato AVL, mentre Stellantis ha ribadito la necessità di formare ingegneri altamente qualificati per sostenere la transizione. Italdesign, dal canto suo, ha posto l’accento sull’evoluzione del design degli interni e dell’esperienza dei conducenti, grazie all’uso della realtà aumentata.

Veicoli autonomi e connessi: sicurezza e dati al centro

Spike Reply, Pirelli e Iveco hanno esplorato l’uso dei sensori avanzati (telecamere, radar, lidar) per migliorare la sicurezza stradale e la manutenzione dei veicoli. Tuttavia, l’aumento dell’interconnessione espone anche a nuovi rischi di attacchi informatici, richiedendo soluzioni sempre più sicure.

Tecnologie emergenti: una nuova era per l’elettrificazione

Innovazioni come i motori elettrici privi di terre rare e i semiconduttori GaN, presentati da Volvo Cars, Marelli Motorsport e Renesas/Transphorm, aprono la strada a soluzioni più efficienti e sostenibili.

Il ruolo dei team studenteschi

I team Squadra Corse e Squadra Corse Driverless del Politecnico hanno presentato i loro prototipi, Andromeda e Claudia, dimostrando come gli studenti contribuiscano in modo significativo alla ricerca e all’innovazione, in sinergia con aziende e strutture accademiche.

Un punto di riferimento per l’industria

“Il Politecnico di Torino è un riferimento accademico di primo piano per l’intera filiera della mobilità terrestre”, hanno dichiarato i professori Nicola Amati e Radu Bojoi. L’evento ha ribadito il ruolo dell’ateneo come ponte tra ricerca, formazione e industria, contribuendo alla creazione di un futuro sostenibile per il settore dei trasporti.

Con iniziative come questa, il Politecnico conferma il proprio impegno nel guidare il cambiamento verso una mobilità più sicura, efficiente e rispettosa dell’ambiente.

Al via il 162° Anno Accademico del Politecnico di Milano: innovazione e sport al centro dell’inaugurazione

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Con l’apertura del 162° Anno Accademico, il Politecnico di Milano ha celebrato una tradizione consolidata, alla presenza di figure istituzionali e sportive di spicco. La Rettrice Donatella Sciuto ha tenuto il discorso inaugurale, puntando su una riflessione profonda sul ruolo formativo dello sport, in un anno segnato dai Giochi Olimpici. “Lo sport insegna a gestire il successo ed affrontare il fallimento, a non arrendersi e a trovare nuove motivazioni, ancora più forti, nelle sconfitte," ha detto la Rettrice, sottolineando come queste qualità siano essenziali per una generazione in cerca di solidità emotiva.

Eccellenza Accademica e successo internazionale

Il Politecnico si è distinto anche quest’anno per i progressi sul piano internazionale. La Rettrice Sciuto ha evidenziato l’ultimo QS World University Rankings, che colloca l’Ateneo al 111° posto globale e primo in Italia, riconoscendo l’eccellenza nelle discipline dell’architettura, design e ingegneria. Sul fronte della ricerca, i numeri sono impressionanti: oltre 300 progetti Horizon EU e un autofinanziamento di oltre 200 milioni di euro nel 2023.

Innovazione e collaborazioni: la Tech Europe Foundation

Uno dei progetti più ambiziosi è lo sviluppo della Tech Europe Foundation nel Campus di Bovisa. In collaborazione con l’Università Bocconi, Fondazione ION e FSI, questo parco tecnologico promette di diventare un polo per l’innovazione. “È fondamentale promuovere nuove conoscenze e tradurle in imprese ad alto tasso di innovazione,” ha dichiarato Sciuto, riferendosi al sostegno a spin-off, start-up e brevetti.

Sport, inclusione e opportunità per gli studenti

L’inclusione dello sport come elemento cardine della vita accademica è uno dei pilastri del nuovo anno. Con il programma Dual Career, il Politecnico offre flessibilità agli atleti-studenti, mentre le borse di studio dedicate allo sport sono state aumentate per numero e valore, sostenendo l’impegno sportivo e accademico. Nel 2023, inoltre, l’Ateneo ha inaugurato un indirizzo di laurea magistrale in Sports Engineering, rivolto agli ingegneri che mirano a migliorare le performance sportive e le attrezzature.

Tra le strutture in via di completamento vi è il Gasometro dello Sport nel campus Bovisa-Goccia, esempio di rigenerazione urbana al servizio della comunità, e il Fit Center al Centro Sportivo Giuriati. “Questi spazi rafforzano il legame con la città,” ha sottolineato Sciuto, “rappresentando punti di riferimento per l’aggregazione e lo sviluppo sociale.”

Testimonianze

L’evento ha visto anche la partecipazione del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, e del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. L’inaugurazione si è conclusa con un dialogo tra il campione olimpico e mondiale di ciclismo su pista Filippo Ganna e Riccardo Magrini, ex ciclista e commentatore sportivo, in un momento di ispirazione che ha testimoniato l’importanza dello sport come linguaggio universale di impegno e passione.

L’anno accademico si apre così, guardando al futuro con l’ambizione di continuare a eccellere e innovare, rafforzando il ruolo del Politecnico di Milano come punto di riferimento nella formazione e nella ricerca a livello globale.

Competizione e lavoro di squadra: al via il campionato europeo di Optimist

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Alle 10 del mattino del 16 ottobre 2024, è ufficialmente iniziato il campionato europeo di Optimist, con 64 giovani regatanti, divisi in 16 team, pronti a sfidarsi nelle acque monegasche. La manifestazione, ospitata dallo Yacht Club de Monaco, ha visto già 65 regate disputate in poche ore, offrendo uno spettacolo di tecnica, tattica e competizione.

Condizioni meteo sfidanti ma regate a pieno ritmo

Le condizioni del mare, caratterizzate da un vento moderato da est e una leggera onda, hanno permesso agli atleti di esprimere il meglio del loro talento. Nonostante qualche rovescio di pioggia, il ritmo delle regate non ha subito rallentamenti. Secondo il regolamento, si punta a completare 120 regate entro la fine della seconda giornata.

Classifiche provvisorie: Spagna al comando, Italia insegue

Al termine della prima tornata di gare, iniziano a delinearsi i primi risultati: la squadra spagnola si è imposta al vertice, mentre gli italiani hanno conquistato un promettente secondo posto provvisorio, seguiti dalla squadra turca, attualmente terza.

Gold e Silver Round: verso la finale

Le competizioni proseguiranno venerdì e sabato mattina con il Gold Round e il Silver Round, fasi decisive per stabilire i team che accederanno alle semifinali. Il pomeriggio di sabato sarà dedicato a queste sfide cruciali tra le quattro migliori squadre, che si contenderanno un posto nella tanto attesa finale.

Un evento di grande prestigio per i giovani velisti

L'evento, organizzato sotto l'egida dell'International Optimist Dinghy Association e di World Sailing, ha attirato un crescente interesse grazie al supporto di partner di prestigio come FxPro, Monaco Marine e Slam. Con la partecipazione delle nuove generazioni di velisti, l'Optimist Team Racing European Championship si conferma uno degli appuntamenti più importanti e attesi del panorama velico giovanile europeo.

Un forum per il futuro dello yachting: il 29° Captains' Forum

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Il 26 settembre 2024, in occasione della Giornata Mondiale Marittima, si è tenuto il 29° Captains' Forum presso lo Yacht Club de Monaco durante il prestigioso Monaco Yacht Show. L'evento ha riunito un centinaio di capitani rappresentanti di una flotta che totalizza ben 4.200 metri di lunghezza lineare. Questo forum ha messo in luce l'importanza crescente del Captains' Club, non solo nel fornire soluzioni alle sfide attuali del settore, ma anche nel plasmare il futuro dello yachting.

Una rotta verso la sostenibilità

Bernard d’Alessandri, segretario generale dello Yacht Club de Monaco (YCM), ha sottolineato la responsabilità condivisa tra capitani e armatori di lavorare in sinergia per “tracciare una rotta verso un futuro sostenibile”. Le parole di d’Alessandri riflettono un impegno che non si limita alla gestione quotidiana delle imbarcazioni, ma punta a orientare l’intero settore verso una maggiore responsabilità ambientale.

Durante il forum, le discussioni si sono concentrate su tre aree chiave: la leadership, l'innovazione tecnologica ed ecologica, e le migliori pratiche per uno yachting più ecologico. I capitani hanno svolto un ruolo centrale nell'individuare soluzioni pratiche, tra cui l'uso di energie rinnovabili e l'intelligenza artificiale per ottimizzare la gestione delle risorse. È stata anche menzionata la "Blue Pledge", una carta ecologica firmata da 150 membri del Captains' Club, un chiaro segno dell'impegno per la sostenibilità.

Innovazione e responsabilità

Anil Thadani, armatore e vincitore degli YCM Explorers Awards 2024, ha espresso l'importanza di incoraggiare i capitani a stimolare i proprietari a pensare in maniera innovativa e ad adottare una condotta più responsabile. Il coinvolgimento diretto dei capitani è visto come fondamentale per spingere l'intero settore a migliorare le sue pratiche.

Prima del forum, un sondaggio condotto su 130 capitani di superyacht ha evidenziato le principali tendenze che influenzeranno il futuro dello yachting. Più del 60% dei capitani ha identificato la protezione degli oceani come una priorità assoluta, e la maggioranza prevede normative ambientali più severe nei prossimi anni. Il Captains' Club dello YCM si sta affermando come una forza motrice di queste proposte, lavorando a stretto contatto con armatori, costruttori e autorità marittime.

Il ruolo centrale dello Yacht Club de Monaco

Lo Yacht Club de Monaco continua a consolidare il proprio ruolo di leader nello sviluppo e nella promozione della sostenibilità nel settore dello yachting. Il Captains' Club, fondato nel 2007, rappresenta uno dei pilastri di questa missione, unendo oltre 150 capitani di superyacht con certificato Captain 500 o equivalente. Questo club non solo favorisce la collaborazione tra capitani e proprietari, ma offre allo YCM una piattaforma ideale per condividere la sua visione e competenza nel guidare il cambiamento verso uno yachting più sostenibile.

Il prossimo incontro dei professionisti del settore si terrà il 9 ottobre 2024 durante il Winter Pop-Up, organizzato da Cluster Yachting Monaco, una piattaforma di dialogo e networking che riunisce 90 membri.

Al via la 4° edizione della Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous

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L'innovazione e la sostenibilità sono state le parole chiave della 4° edizione della Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous, un evento dedicato al futuro dei porti turistici e al loro impatto ambientale. Tenutosi presso lo Yacht Club de Monaco il 22 e 23 settembre 2024, l'evento è stato organizzato da Monaco Marina Management (M3), sotto l'egida dell'iniziativa Monaco, Capital of Advanced Yachting. Questa edizione ha visto la partecipazione di oltre 250 professionisti provenienti da 25 Paesi, tra cui imprenditori, investitori, architetti e sviluppatori del settore marittimo.

Un nuovo capitolo per l'industria dei porti turistici

José Marco Casellini, CEO di M3, ha sottolineato l'importanza dell'evento per il settore: "Una volta i porti turistici erano visti come semplici parcheggi, ora sono luoghi in cui le persone possono condividere momenti insieme. Abbiamo tutti un ruolo da svolgere per mettere il settore nella giusta direzione." La visione condivisa durante l'evento è quella di riscrivere il futuro dell'industria, puntando su innovazione e sostenibilità per trasformare i porti turistici in spazi che abbracciano una gestione più responsabile dell'ambiente.

Smart Marina Awards 2024

Uno dei momenti centrali dell'evento è stata la premiazione degli Smart Marina Awards, che ha celebrato progetti volti a ridurre l'impatto ambientale. Ecco i vincitori:

Innovazioni in azione

José Marco Casellini ha inoltre evidenziato il valore pratico delle innovazioni proposte negli scorsi anni, affermando: "Siamo lieti di vedere che le innovazioni portate da startup e scaleup durante l'evento di due anni fa sono ora effettivamente utilizzate dai porti turistici, contribuendo a ridurre i consumi e migliorare l'efficienza."

Un evento internazionale di rilievo

Oltre agli Smart Marina Awards, l'evento ha offerto ai partecipanti numerose opportunità di networking, con tavole rotonde, conferenze e speed networking. Uno dei momenti di maggiore rilievo è stata la colazione di networking a bordo del Sanlorenzo 50 Steel Almax, uno yacht ormeggiato presso lo YCM.

L'iniziativa ha ricevuto il sostegno della Fondazione Principe Alberto II di Monaco e del programma di transizione digitale del Principato, Extended Monaco, oltre al contributo di partner come UBS, MB92 Group e Bombardier. L'evento ha consolidato il proprio ruolo come piattaforma di discussione e innovazione per un futuro più sostenibile nel settore dei porti turistici.

In conclusione, la Monaco Smart & Sustainable Marina Rendezvous 2024 ha dimostrato come il futuro del settore marittimo si stia muovendo verso una direzione più verde e consapevole, con un impegno condiviso per la protezione dell’ambiente e l'adozione di soluzioni innovative.